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Nascono le palestre accessibili solo alle donne per “combattere il body shaming”

Stanno tornando in auge le palestre pensate solo per le donne, che possono allenarsi senza la menata di essere giudicate o criticate da sguardi maschili.

Good news per le donne che vogliono godersi la palestra senza la menata di sentirsi osservate/giudicate/criticate/desiderate dal sudatissimo pubblico maschile. Stanno tornando di moda alla grandissima le palestre pensate esclusivamente per il pubblico femminile, bella trovata!

Ce ne sono diverse anche a Milano, tipo MrsSporty, Curves, FitGirl. E pure da anni. Ma se ne sta parlando adesso, in particolare, perché il tema del body shaming è tristemente attuale e sta convincendo sempre più girls ad allenarsi lontano da occhi maschili viscidi o cafoni. Tipo, a Ballò di Mirano, frazione del comune di Mirano, a Venezia, è nata Femme Fit Italia, ideata da Matteo Zorzato, ex culturista e imprenditore. “Ogni donna deve sentirsi libera di essere ciò che si vuole, senza che nessuno possa giudicarla – ha spiegato Zorzato al Corriere del Veneto – per questo è nata l’idea di una palestra in rosa, un luogo di allenamento e uno spazio dove la donna può intraprendere un percorso verso il benessere fisico e mentale, uno spazio protetto dove poter davvero concentrarsi su sé stessi”. Belle rilassate, concentrate. Ci sta.

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Quando abbiamo aperto a settembre 2019 eravamo arrivati al sold out, con un limite a 350 iscritte per non dare disservizio a nessuna nelle ore di punta. A chi viene e si iscrive dico che il nostro è più un club che una palestra, tutto è molto sotto controllo”, ha spiegato Zorzato al Gazzettino. “Non è mai successo nella mia palestra che ci fossero donne che rompevano l’armonia, tutte hanno la stessa voce. – ha spiegato l’imprenditore veneto – Il merito è delle istruttrici, tutte preparate anche sotto il profilo psicologico. Chi frequenta la palestra viene istruita con una certa educazione sullo stile di vita, non solo per affrontare quell’ora di palestra”.

Oh, il business funziona. Da quando ha aperto le iscrizioni sono cadute a pioggia. Donne di tutte le età, dalle più allenate alle più scarse. Non mancano inoltre, donne di fede musulmana che possono usufruire di un ambiente totalmente femminile senza pensieri. Ça va sans dire che anche le professioniste della palestra, personal trainer ed esperte di alimentazione, sono donne. “Uno dei punti di forza di questo progetto è un protocollo di allenamento che prevede 90 giorni di tempo per raggiungere l’obiettivo di partenza della donna, con allenamenti corretti e sana alimentazione – ha continuato Zorzato – . È un programma basato sulla costanza nell’allenamento, la continuità e il metodo. Abbinando il programma di allenamento a uno stile di vita sano e a un’alimentazione sana, preferendo alimenti semplici e poco lavorati, si ottengono grandi risultati”.

Dai dai, tonificare e fatturare. Taaac!

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