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Mutti, il re del pomodoro, porta a Milano il progetto super green Tracce di Bosco Diffuso

La City continua la sua evoluzione Green grazie a un brand decisamente Red: Mutti, l’azienda king nella lavorazione del pomodoro 100% italiano. Avete presente le passate, la polpa e le salse pronte che puntualmente ci svoltano le serate quando torniamo tardi dal lavoro ma abbiamo amici a cena? Ecco. Ma torniamo al Green. Mutti, che […]

La City continua la sua evoluzione Green grazie a un brand decisamente Red: Mutti, l’azienda king nella lavorazione del pomodoro 100% italiano. Avete presente le passate, la polpa e le salse pronte che puntualmente ci svoltano le serate quando torniamo tardi dal lavoro ma abbiamo amici a cena? Ecco. Ma torniamo al Green. Mutti, che si impegna every day in azioni di sostenibilità ambientale nel suo territorio, Parma, ha deciso di oltrepassare i confini e di portare a Milano un bel progettino, Tracce di Bosco Diffuso.

In pratica l’iniziativa è nata con l’obiettivo di ampliare il polmone verde del parmense. Ma perché limitarsi all’Emilia-Romagna? Ecco che allora hanno pensato bene di organizzare un’attività di guerrilla gardening e un progetto di public art a Milano e provincia. Save the date: si partirà la mattina del 15 settembre con la piantumazione di una quercia a Rozzano, precisamente in Piazza Foglia, a sostegno del verde pubblico. Che poi nello stesso periodo a Rozzangeles c’è la Festa del verde, quindi siamo super sul pezzo. 

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Il mattino dopo vi potete spostare in Piazza Meda per ammirare un’installazione composta da 1000 piantine contenute in barattoli Mutti. Visto che oltre a essere green sono pure di design, per tre giorni (da venerdì 17 a domenica 19 settembre, 9-18) potrete portarvi via i graziosi barattolini gratuitamente: in cambio dovrete solo lasciare un messaggio dedicato alla natura, spiegando tipo perché è importante preservarla, sulla pagina del sito Mutti dedicata al progetto. Il senso di Tracce di Bosco Diffuso è tutto qui: diffondere l’amore per la natura e per l’ambiente. Greta Thunberg apprezzerebbe.

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La pagina dei messaggi sarà accessibile dal proprio smartphone/tablet scansionando il QR code presente sui volantini distribuiti dallo staff sul posto, digitando l’indirizzo o attraverso il link in bio sulla pagina Instagram di Mutti. A proposito dei volantini, ecco la figata: contengono dei semi che, una volta piantati insieme al volantino stesso, daranno vita a un Bosco Diffuso domestico. Genialata. E visto che trascorrete ore a ciondolare sui social senza fare niente, tel chi il compitino: dopo esservi accaparrati il barattolo, dateci dentro con foto/video in compagnia della piantina o con lo sfondo dell’installazione, taggando @muttipomodoroit e piazzandoci poi l’hashtag #Traccedibosco. Oh, se poi volete concludere in bellezza con uno spaghettino al pomodoro, tanto meglio.

Articolo scritto in collaborazione con Mutti

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