Raga come siete messi con le Olimpiadi di Pechino? Siete sul pezzo o state pensando solo a Sanremo? Per chi non lo sapesse, le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 iniziano ufficialmente con la cerimonia inaugurale in cui il presidente cinese Xi Jinping dichiarerà aperta la ventiquattresima edizione dei Giochi. Ma basta, il recap finisce qui. La chicca che volevamo condividere con voi riguarda una giargiagenialata che si sono inventati gli amici cinesi: delle cabine del riposo per il personale accreditato. Eccole, va che fighe.
Cosa sono. In pratica si tratta di una ventina di cabine picinine dove il personale accreditato potrà riposarsi e schiacciare un pisolino senza necessariamente lasciare la struttura, tornare in albergo e farsi duecento sbatti. Il tempo è denaro, e alle Olimpiadi giornalisti e personale vario hanno un botto di robe da fare. Chiaro, non solo. Le cabine, progettate dall’azienda cinese Keeson Technology, servono soprattutto per limitare i contagi, facendo in modo che chi lavora durante i Giochi eviti eccessivi spostamenti. Ci sta. I protocolli sanitari imposti dalle autorità cinesi per limitare i contagi da Coronavirus sono belli severi, non si scherza niente.
Che poi siamo a Pechino eh, quindi parliamo di cabine super tech, alle quali si potrà accedere col telefono. Taaac! I letti sono super comodi, anche perché sono gli stessi che useranno gli atleti nei villaggi olimpici, che pare abbiano un livello di comfort eccezionale. Si possono anche regolare, si possono sollevare testa e piedi appena sopra il livello di busto e torace per favorire la circolazione del sangue e rilassare il sistema nervoso. Tutto con lo smartphone.
Tocca però accontentarsi di un sonnellino rapido eh, non immaginatevi dormite epocali. Le cabine potranno essere usate al massimo per un’ora e verranno sanificate in modo semi-automatico dopo ogni uso. Astenersi claustrofobici.
