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Non benissimo per chi si sposta nella City con i mezzi. Ci stanno per piombare addosso non uno, ma ben due scioperi dei trasporti che metteranno in panchina metro, bus tram e treni. Vai con le info. Si comincia martedì 15 febbraio, che può andare pure bene se ci serve una scusa per stare a casa. Metti che a San Valentino abbiamo fatto tardi? Una giornatina at home ci starebbe tutta, se possibile. Dieci giorni dopo, altro stop. Un bel casotto.

Dicevamo, il 15 febbraio. A San Faustino andrà in scena l'agitazione generale dei lavoratori di tutti i settori pubblici e privati indetta dai sindacati Sol Cobas e Fisi. Lo sciopero riguarderà tutta Italia e, nel nostro caso, quelli dell'Atm potranno incrociare le braccia per l'intero turno. I ferrovieri potranno fermarsi, a rotazione, anche il giorno successivo. E visto che si sciopera, vai con la manifestazione. I Sol cobas hanno organizzato, sempre per il 15, una manifestazione alle 10.30 in piazzale Loreto per protestare contro "La criminale gestione istituzionale della cosiddetta pandemia covid-19' che sta facendo emergere la vera natura di classe dello 'stato di emergenza permanente' decretato dal governo Draghi con l’appoggio di un Parlamento ormai completamente appiattito alle sue direttive", si legge in una nota.

"Decine di aziende dichiarano lo stato di crisi, nonostante fatturati in crescita, producendo decine di migliaia di licenziamenti. Forti aumenti di bollette, carburanti e beni di consumo basilari. Distruzione dei sevizi pubblici essenziali, sanità, scuola, trasporti, al fine di privatizzarli. Precarizzazione selvaggia dei contratti di lavoro che continuano a produrre miseria e morti sul lavoro. In un simile contesto di guerra - lamentano i Cobas - in quanto lavoratori, non abbiamo altra scelta se non quella di organizzarci e di lottare. Lottare per resistere, per impedire ai padroni di ricacciarci indietro e di costringerci a un futuro di miseria e di stenti. Lottare per favorire un'alternativa politica a un sistema economico e sociale che non ha più nulla a che vedere con la salvaguardia della vita e del benessere delle persone e che non ha più alcuna possibilità di essere migliorato dal suo interno, che non ha più alcun futuro".

Ocio anche il 25, con lo sciopero nazionale del personale addetto al settore del trasporto pubblico locale indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Ugl Fna, Faisa Cisal e Fast Confsal. Anche qui si fermeranno per h24 metro, bus e tram (i treni invece saranno operativi). Le solite fasce di garanzia, comunque, dovrebbero essere previste. E va bene Imbruttiti, tocca organizzarsi!

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