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Se siete di quelli presi benissimo con le americanate, tipo la mania tutta stelle e strisce di camminare per la City con un bicchierone di caffé in mano, allora sarete lietissimi di sapere che Starbucks ha aperto un nuovo punto vendita a Milano. In via Torino, per la precisione. Non lontanissimo dall'altro, in Cordusio, ma molto diverso. Se il primo invita a sedersi e ordinare una Mocha al cioccolato o un Frappuccino al caramello, magari mentre ci smazziamo uno smart working comodo e stiloso, il nuovo locale in via Torino è pensato quasi esclusivamente per il take away. Si tratta infatti del primo Starbucks italiano ad avere un'anima take away e pochissimi posti a sedere, sette. Questo proprio per incoraggiare quella ritualità yankee di cui parlavamo poc'anzi. Ordini, prendi, e via a fatturare. O fare shopping. Taaac!

"Il concept del locale rimanda al dinamismo di Milano, che si trova in un crocevia tra edifici storici e moderni, e punta ad attrarre clienti dallo stile di vita on-the-go scandito dai ritmi della città locomotiva economica d’Italia" conferma una nota di Starbucks, che ha aperto il nuovo bar in collaborazione con il gruppo Percassi. Il posto è relativamente piccolo, 60 metri quadrati e - dicevamo - sette posti a sedere, più alcuni spazi stand-up. Fighetto è fighetto, ed esteticamente è molto simile a quello in Piazza Cordusio. In vendita ci saranno "bevande artigianali calde e fredde di Starbucks, tra cui l’intramontabile Frappuccino Blended Beverage, con la possibilità di utilizzare diversi tipi di latte vegetale. Il menu di Starbucks viene inoltre rinnovato ogni tre mesi con l’offerta di nuove e variegate proposte, che comprendono colazioni al mattino con prodotti da forno tradizionali italiani e americani". Fico. 

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"Con l’apertura del nostro diciannovesimo store in Italia, rafforziamo la presenza di Starbucks a Milano, la prima città italiana ad aver accolto il brand nel 2018 con l’apertura della Starbucks® Reserve Roastery - ha commentato Vincenzo Catrambone, direttore generale di Starbucks Italia - Attraverso il format take away siamo entusiasti di portare l’esperienza unica di Starbucks ad ancora più clienti italiani, riaffermando il nostro impegno di crescita in tutto il Paese. Abbiamo anche piani per l'ingresso a breve in altre città". Starbucks non ha intenzione di fermarsi qui eh! Il piano di espansione insieme a Percassi prevede entro il 2023 altre 17 aperture, che offriranno altre 280 opportunità di lavoro nel Nord e Centro Italia. Intanto oh, vediamo come andrà l'experience in via Torino.

La pandemia aveva costretto due punti vendita meneghini ad abbassare la saracinesca, ma adesso la situa dovrebbe essersi riassestata. I numeri, però, parlavano chiaro: Starbucks Italy srl ha realizzato 11 milioni di ricavi nel 2019, e nel 2020 ha frenato bruscamente: -44,28%, solo 6,18 milioni. Colpa del Covid, ovvio. Ma forse anche del fatto che fa un po' strano che gli americani pretendano di vendere il caffé a noi italiani. No? Il take away, però, potrebbe essere la formula vincente per una zona così brulicante. Che ne dite Imbruttiti?

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