Ehi smog, anche meno. Cioè, sappiamo di non vivere tra le montagne tipo Heidi, per carità, ma così è davvero too much. L’associazione Cittadini per l’aria ha elaborato una mappa del capoluogo lombardo che misura il biossido di azoto (NO2), concentrandosi in particolare sulle oltre mille scuole della città, pubbliche e private, dagli asili ai licei. Giusto per capire che aria respirano i nostri nani. Ecco. Era meglio non saperlo.
L'analisi ha rivelato che tutte - e ribadiamo tutte - le oltre mille scuole nel Comune di Milano, sono esposte a concentrazioni di biossido di azoto oltre la soglia indicata dalle linee guida sulla qualità dell'aria dell'Oms. Anche le scuole con valori al di sotto del limite di legge, che sono circa il 45% del totale, sono avvolte comunque da concentrazioni di pochissimo inferiori al limite, quindi capirai. Va da sé che il restante 55% supera il limite di legge di 40 µg/m³ stabilito per l’NO2. Non importa che capiate esattamente il valore, vi basti sapere che sono dati davvero inquietanti, che l’associazione Cittadini per l’aria ha pubblicato sul suo sito, con tanto di mappa interattiva.
Davvero interessante il lavoro dell'associazione, che ha sovrapposto alla cartina della città la nuvola dell’inquinamento da No2 con i livelli di concentrazioni precisissimi, quasi strada per strada. Come riportato dal Corriere della sera, in zona piazzale Loreto (tanto per dirne una) ci sono una dozzina di scuole, con un bel numero di bimbi e ragazzi: ebbene, qui il livello di biossido di azoto è calcolato intorno ai 55 microgrammi per metro cubo, come media annuale. Una roba assurda, tossicissima. La legge europea, infatti, impone di non superare il limite di 40. Un dato già abbastanza allarmante, ma aggiungiamoci pure che le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità, aggiornate al 2021, spiegano che, per proteggere la salute, la soglia dovrebbe essere decisamente più bassa, 10 microgrammi. Capite quindi cosa stiamo respirando, e cosa stanno respirando i nostri nani, sì?
Come viene poi specificato sul sito dell'associazione, "il biossido di azoto (NO2), che proviene dai veicoli diesel che percorrono le vie di Milano, causa la morte prematura di 1500 persone ogni anno nel capoluogo lombardo". Se siete curiosi di sapere che aria state respirando, tel chi il link della mappa interattiva. Vi basterà inserire il vostro indirizzo di Milano, quello di dove lavorate, o selezionare la scuola che vi interessa per scoprire sia i livellidi inquinamento, sia le stime di quali possano essere i danni per la salute. Il risultato potrebbe essere la motivazione finale che stavate cercando per comprarvi 'sta benedetta seconda casa al mare. O in collina. O in montagna. Insomma ovunque, basta che si respiri aria buona cazzo.
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