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Della M6, la linea rosa di Milano, se ne parla da anni, eppure tutto il project sembra avvolto da una nube misteriosa. Smog? Può essere, visti i livelli. Ma, più probabilmente, si sta ancora decidendo quale debba essere il suo percorso. Intanto è stata inaugurate la lilla, la M5, ed è quasi completa la blu, la M4. Ciò significa - forse - che i tempi sono maturi per quagliare qualcosa anche in merito all'enigmatica M6, anche perché l'hype, dopo l'ultimo accadimento, è alle stelle. Ci riferiamo ad un nuovo tracciato, apparso durante una presentazione al convegno Milano cresce Milano aiuta, tenutosi qualche giorno fa. Il percorso della M6, notato da Urbanfile, era presente in una slide dedicata ai prolungamenti delle linee, quelli pensati e quelli effettivamente in programma.

Ma torniamo indietro di qualche puntata. Ad aprile l'ormai ex ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili aveva assegnato alla City 732,2 milioni di euro per i prolungamenti delle metro - M1, M2, M3 - e persino per lo studio di fattibilità della M6. Un grande passo in avanti, che comprendeva l'analisi preliminare di costi, caratteristiche tecniche e fattibilità del progetto. Sul percorso della linea rosa, però, certezze non ce n'erano, a parte che avrebbe interessato prevalentemente il sud della città, intrecciandosi a est con l’attuale gialla. Secondo le prime intenzioni, la M6 sarebbe dovuta partire da Quarto Oggiaro per arrivare fino a Ponte Lambro. Avrebbe incrociato la M1 a Pagano, la M2 a Porta Genova e la M3 a Porta Romana. Ora, la slide "rivelata" da Urbanfile, ci mostra quello che potrebbe essere il nuovo tragitto e che poco ha a che fare con le precedenti ipotesi.

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Foto: Urbanfile.org

 

"La schermata - si legge sul sito - mostrava un tracciato della linea M6 tratteggiato, ancora in elaborazione, ma con un’ estensione o ramo che si allungava anche verso i viali delle regioni da piazzale Cuoco, salendo su per viale Molise, un collegamento con il passante ferroviario a Porta Vittoria, su lungo viale Campania e piazzale Susa dove incontrerebbe M4, Viale Romagna, poi piazzale Piola e l’incontro con M2, viale Lombardia e la sterzata verso Loreto (dove incontrerebbe M1 e nuovamente M2), per poi imboccare la direttrice di via Padova". Come potete facilmente intuire si tratta di tappe nuove, anche perché in passato non si è mai parlato della linea rosa nel quadrante Nord Est della città.

Siamo naturalmente curiosissimi, ma tocca ammettere che lo schema potrebbe essere tanto di un piano in fase di studio quanto di un abbozzo pasticciato. Ergo, quanto riportato potrebbe pure rivelarsi fuffa, per quanto il fatto che fosse inserito in una slide a un evento ufficiale faccia pensare. "Stiamo ragionando sul percorso perché quella sarà l’ultima metropolitana milanese, stiamo immaginando una tratta che le permetta di unirsi alle altre metro", disse Beppe Sala qualche mese fa, spiegando che la Metro 6 dovrà essere la Circle Line di cui si parla da tempo.

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