Quello che succede in Thailandia rimane in Thailandia. Anche perché se sei ubriaco ammerda effettivamente non c'è niente da ricordare. Fatevi due risate con questa storia, raccontata dai Daily Mail: un turista britannico ubriaco marcio è stato trovato nudo su una spiaggia thailandese dopo aver festeggiato i suoi 30 anni. Tutto mediamente nella norma, tranne per il fatto che il tipo era sparito da due giorni e già i parenti lo immaginavano morto stecchito da qualche parte. E invece...
E invece è andata davvero come nel film Una notte da leoni. Il ragazzo viene da Epsom, nel Surrey: dopo aver partecipato a un matrimonio, il 28 ottobre ha deciso di festeggiare alla grandissima il suo 30esimo compleanno, per lo più bevendo birra e fumando marijuana (cosa legale nel paese). A un certo punto, nessuno ne ha più saputo nulla. Sparito. Tempo due giorni e la gente dell'isola di Koh Samui, ha notato un pirla tutto nudo che cantava canzoni da stadio in spiaggia. Non pago, stava pure entrando in acqua, con l'intenzione di andare al largo. Tutto bene.
Un pescatore del posto ha cercato di aiutare il britannico, che stava praticamente andando incontro a morte certa, ma il ragazzo sarebbe diventato aggressivo. Stando a quanto rivelato dai presenti al Daily Mail, il tipo avrebbe urlato "vai e incontra Dio". A quel punto sono arrivati i poliziotti, che hanno cercato di recuperare il neo 30enne, il quale però era ancora fatto come una quaglia e ha iniziato a protestare, dicendo che voleva meditare. La situazione, come detto, ha creato anche una certa ilarità tra chi ricordava il film Una notte da leoni 2, con i protagonisti proprio in Thailandia per il matrimonio di Stu. Vabbè insomma, alla fine gli agenti sono riusciti in qualche modo a portare l'inglese alla stazione locale, dove ha fatto un test antidroga, che però è risultato negativo.
Il tipo è stato così multato per indecenza pubblica, ma potrà tornare nel Regno Unito al termine delle vacanze, senza problems. Il pescatore che lo ha salvato ha fatto sapere che non sporgerà denuncia per la presunta aggressione. "Ho visto il turista in mare che lottava per rimanere a galla, quindi ero preoccupato che potesse annegare. Ho cercato di aiutarlo a salire sulla mia barca ma era aggressivo. Non voglio che venga punito. Sono sollevato che sia al sicuro ora. Forse aveva bevuto troppo e il clima era troppo caldo per lui, quindi si è comportato un po' da matto, ma penso che sia una brava persona". Figa, comprensivo.
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