Imbruttiti, vi piacerebbe vivere per sempre? La morte non è un pensiero particolarmente entusiasmante, ce ne rendiamo conto, però figa anche la vita eterna sembra essere una prospettiva inquietante, no? Eppure, forse non così utopica. Tale José Cordeiro, che Wikipedia definisce economista, ingegnere, futurista e transumanista, ha definito la morte come un problema tecnico che potremmo risolvere. Pensa te! In occasione del Dubai Future Forum il doc ha detto che chiunque sarà ancora vivo entro il 2030 potrà avere buone possibilità di vivere per sempre. Mh, occhei.
Il dottor Cordeiro ha spiegato che la chiave dell'immortalità sta nel trovare un modo per invertire il processo di invecchiamento. "Siamo molto vicini a capirlo - ha detto José parlando a The National, a margine del forum - L'invecchiamento è un problema tecnico che stiamo capendo e che probabilmente possiamo invertire". Cordeiro ha poi pompato ulteriormente la questione: "È una probabilità che presto le persone saranno in grado di vivere per sempre, piuttosto che una possibilità. Personalmente non ho intenzione di morire". Nonostante le sue affermazioni possano suonare ridicole, è un dato oggettivo che gli esseri umani stiano vivendo via via più a lungo. Secondo James C Riley, professore e autore di numerosi libri sulla storia globale della salute, tra il 1800 e il 2000 l'aspettativa di vita è passata da circa 30 anni a una media globale di 67 anni e in alcuni paesi a più di 75 anni. Questo change è stato definito transizione sanitaria, ed è caratterizzata da un cambiamento sia nella durata che le persone si aspettavano di vivere, sia nel modo in cui si aspettavano di morire.
Il dottor Cordeiro è fermamente convinto che l'immortalità sia il prossimo passo logico nel viaggio umano e che fermare il processo di invecchiamento sia una questione di semplice ingegneria. "Non siamo mai stati in grado di volare, ma siamo stati anche in grado di andare sulla Luna", che detta così può avere pure un senso. Un evento critico che deve accadere nella corsa per l'immortalità - ha spiegato il prof - è proprio la cosiddetta velocità di fuga della longevità, una situazione in cui l'aspettativa di vita migliora a un ritmo più veloce dell'invecchiamento delle persone. Una cosa che, secondo Cordeiro, potrebbe accadere verso il 2029. Quindi da quel momento liberi tutti, vita eterna.
Comunque oh, Cordeiro sembrerà anche un cazzaro, ma di geni che sono al lavoro per trovare l'elisir di lunga vita ce n'è parecchi. L'anno scorso, il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha messo in piedi Altos Labs, una start-up con l'obiettivo di estendere la vita umana. Nel 2016 Mark Zuckerberg ha annunciato un piano da 3 miliardi di dollari per cancellare tutte le malattie entro il 2100, mentre nello stesso anno Microsoft ha affermato che avrebbe utilizzato l'informatica per "eliminare il cancro" entro un decennio. Ma ve lo immaginate fra sette anni a scoprire che "Bella raga, la morte non esiste più"? Ansia.
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