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Il Comune di Milano: “Usate le scale, fa bene a fisico e ambiente”. Ma non tutti apprezzano

La nuova campagna di sensibilizzazione civica del Comune, "Per te Milano", invita i milanesi a fare le scale invece di prendere la macchina. Un modo per migliorare la salute, ma anche per risparmiare energia. Sui social, però, sono fioccate le critiche

Camminare e fare le scale, si sa, fa bene al fisico. Migliora la respirazione, la tonicità muscolare e tutto il resto. Poi chiaro, percorrere un tragitto a piedi invece che in macchina, è anche un bel gesto nei confronti dell’ambiente. Su queste basi è partita la nuova campagna di sensibilizzazione civica del Comune, Per te Milano. Che, tra le altre cose, invita a usare le scale e “non l’ascensore quando si può”. Muovere le ciapet invece di farsi trasportare belli comodi dall’elevator “permette di fare esercizio fisico, risparmiare energia elettrica e quindi ridurre le spese e diminuire le emissioni di Co2″, come spiegato nel testo a corredo del manifesto pubblicato sul profilo social di Palazzo Marino. Un’esortazione sensata eh, che però a qualcuno non è piaciuta.

“Carina, la prossima potrà essere un suggerimento contro la caduta dei capelli – ha commentato all’AGI Carlo Monguzzi, capogruppo di Europa Verde in consiglio comunale -. Il Comune dovrebbe fare azioni per risolvere i problemi, non solo dare consigli scontati. Ma purtroppo abbiamo troppi comunicatori e pochi tecnici”. E poi chiaro, ci sono i social, habitat naturale di opinioni. C’è chi è favorevole, e ritiene fare le scale “un ottimo esercizio fisico”. “Mi sembra un consiglio serio – ha commentato un altro – Del resto non c’è studio medico che non abbia affisso questo invito”. Poi chiaro, as usual c’è anche chi non ha gradito l’esortazione, e ne ha approfittato per fare un po’ di ironia. Ci sta.

“La prossima volta consiglierà di spegnere la luce quando si esce da una stanza”, ha commentato un utente su Facebook, rivolgendosi al sindaco Beppe Sala. “Pago l’ascensore con spese condominiali alle stelle – ha fatto sapere un altro – Per cui dopo aver camminato nel verde, mi godo la salita”. Severo ma giusto. “600mila euro un monolocale e devo pure rinunciare all’ascensore”, si legge ancora tra i commenti. E c’è anche chi il consiglio lo segue, ma per ragioni diverse. “Da quando è attiva area b tutti giorni faccio 3 km a piedi per tornare a casa dal lavoro”. E tra i commenti spunta anche qualche bambinata. Così, per dispetto: “Sono appena andato sul mio pianerottolo, ho chiamato l’ascensore e sono tornato dentro casa, per dispetto. È stato un gesto maturo? NO. Lo rifarei? SI”.

Vabbè, c’è da dire che tra le proteste spunta anche chi si è appena operato al ginocchio, chi abita al sesto piano, chi si indigna per i poveri 90enni invitati a fare le scale. Ora: ok l’ironia, però con un po’ di buonsenso appare chiaro come l’invito vada contestualizzato e che non si rivolga indistintamente a chiunque, in qualunque condizione fisica o situazione scomoda. C’è da dire, comunque, che la campagna Per te Milano punta anche su altri consigli, che non hanno però suscitato lo stesso clamore: “usa lampadine led”, “usa i mezzi pubblici” e “regola il riscaldamento a 19°”. Voi cosa ne dite Imbruttiti?

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