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Lifestyle
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A volte ritornano. Qualche anno fa i vinili erano roba da veri intenditori, una finezza per appassionati, chicche per collezionisti. Ultimamente, invece, pare che i vecchi 45 e 33 giri stiano tornando in auge anche tra chi di sound non capisce una sega. È la moda, bellezza. Se c'è chi banalmente acquista il vinile per darsi un tono, c'è anche chi ha semplicemente (ri)scoperto la bellezza di un suono autentico, caldo, deliziosamente imperfetto. Il vinile, in un tempo in cui tutto si scarica e tutto si ascolta online, sembra essere l'unica possibilità per possedere fisicamente la musica. I cd e le musicassette, infatti, non sono ancora così vecchie (e forse così interessanti) per suscitare fascino e spinta all'acquisto come il buon vecchio vinyl.

Numeri alla mano, quello che era partito come un fenomeno per nostalgici sta diventando un'industria lanciatissima, tanto da convincere prestigiose case discografiche a produrre nuovamente 45 e 33 giri. Secondo l’ultimo rapporto FIMI, nel 2022 la vendita di LP ha avuto uno sprint del 79%. Figa! E non parliamo solo di grandi classici o di rarità eh, ma anche di produzioni nuovissime. Per dire, tra i vinili più venduti nel 2022 troviamo Marracash, Maneskin, Fabri Fibra e Pinguini Tattici Nucleari. Gente che si potrebbe serenamente ascoltare su Spotify, e invece. E invece come il vinile non c'è niente: ha una sua religiosità, una sua gestualità lenta e attenta che manifesta il profondo rispetto dietro al brano, all'artista, alla musica.

Ok, polpettone finito. Se pure voi vi siete scimmiati con i vinili, beccatevi questo listone di negozi della City super forniti di dischi, vecchi e nuovi. As usual, se avete in mente altri indirizzi che non abbiamo elencato... suggerite!

 

Nei pressi dei Navigli c'è forse uno dei negozi di vinili più famosi e frequentati di Milano. Dal 2009 è il punto di riferimento di chi acquista musica, qualunque essa sia. Tappa obbligatoria se oltre ai vinili cercate di più: qui troverete infatti anche dischi e CD nuovi, meglio se di genere elettronica, dub techno e hip hop, e poi ancora libri, riviste, accessori e abiti vintage.

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Restiamo in zona, e puntiamo verso un altro negozio che gli appassionati di vinili conosceranno sicuramente. Di un'idea di quattro amici è rimasto quello che forse è tra i primi shop di vinili usati della City, gestito amorevolmente da Flavio e Valeria. Qui trovate di tutto: italiani, internazionali e persino rarità da collezione. Ci sono dischi del passato, chiaro, ma anche un angolo delle novità che farà felici i neofiti del supporto.

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Sono ben 42 anni che Frank gestisce questa Mecca del vinile, nata per proporsi come nuovo punto di riferimento per i fissati con il collezionismo e la ricerca di materiale audio/video raro e di qualità. Negli anni il negozio si è arricchito e aggiornato, e ad oggi vanta una collezione di oltre 5000 vinili e un altrettanto vasto catalogo di VHS, CD e DVD. Imperdibile.

 

Spostiamoci in Precotto, dove dal 2006 c'è un negozio ricco di ogni ben di Dio in fatto di musica. Lo shop è nato in un periodo infelicissimo per il settore, con il crollo del supporto fisico nel mercato discografico ormai diventato una realtà. Ma la visione di Paolo Rey e Alex De Ponti, ideatori di Vinylbrokers, è andata oltre, intuendo che prima o poi il disco sarebbe tornato a brillare, e non solo nelle mani dei super intenditori. I generi in vendita sono diversi, dal soul al jazz, dal rock alla disco-funk, dal pop alla dance ed elettronica dei giorni nostri, sia singoli in dodici pollici, sia Lp. C’è anche una sezione dedicata al vinile nuovo, ristampe di classici del passato, nuovi album di artisti che ancora stampano in vinile, o alcuni singoli legati al mondo dell’house/elettronica di dj produttori che rimangono fedelmente legati al mondo del dodici pollici. Insomma, tuscoss.

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vinylbrokers

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Torniamo sui Navigli per immergerci in un altro micro mondo dedicato al vinile e ai suoi fratelli. Interessante anche per chi possiede dei vinili da vendere: qui l’usato si vende e si compra grazie all'attenta selection del proprietario Ferruccio. Se passate da Dischivolanti troverete davvero di tutto, dal pop al neomelodico, passando per il punk e il soul. Nessuna discriminazione.

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Qui - zona Corso Magenta - passateci se amate la musica classica, perché la fornitura è pressoché infinita. Siamo infatti in uno dei principali punti di riferimento e di incontro per musicisti, musicologi e amatori dell'arte musicale. Spazio a dischi nuovi di zecca, dagli anni '60 ad oggi, ma anche libri CD, DVD, LP e spartiti. Autorevole.

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  • Volume
    Dove: Via Porro Lambertenghi 20

Si trova in zona Isola uno dei migliori negozi di vinili del genere alternative. Nato su iniziativa di Marco, chitarrista del gruppo Fine Before You Came, Volume è il luogo giusto se volete immergervi fra dischi e libri di nicchia, frutto di una ricerca che mette al centro soprattutto le realtà indipendenti. Tutto molto alternativo, compresa la catalogazione: non per genere, ma in ordine alfabetico.

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Il locale apre nel 1997 su iniziativa di Ale e Sergio, collezionisti, appassionati, DeeJay. Dalla sua apertura, il negozio è diventato tappa obbligata per chi in città cerca cd, dvd o vinili nuovi e usati. Tanto che nel 2000 i due fondatori decidono di aprire uno dei primi siti e-commerce del genere in Italia. Chiunque può così accedere alla vasta scelta di titoli e di generi musicali che, oltre al nuovo e all’usato, propone articoli fuori catalogo e vere rarità. Altro che Amazon.

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Chiudiamo con questo piccolo e grazioso spazio in Porta Romana, dove Phade, alias Federica, Dj Selector, Sound Engineer & Designer, propone soprattutto una selezione di black culture, jazz, funk, raggae, disco e house, con un'attenzione particolare verso produzione indipendenti e underground. Non sapete che pesci pigliare? Fatevi consigliare da Federica e andate sul sicuro.

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