Nell'immaginario, gli uffici sono luoghi grigi e asettici, spazi di lavoro svincolati dalla bellezza e dalla vita là fuori. Ebbene, le cose stanno per cambiare. A Milano nascerà entro il 2024 Welcome, feeling at home, un luogo pensato per favorire l'integrazione tra uomo e natura, ideato da Europa Risorse e dal designer Yuki Ikeguchi, partner di Kengo Kuma and Associates. La struttura sorgerà nell'ex area Rizzoli, al confine con il Parco Lambro. La figata è che si tratterà del primo ufficio biofilico: non sapete cosa significa? Vi briffiamo al volo. La biofilia, termine coniato per la prima volta dallo psicologo Erich Fromm, è la tendenza psicologica a essere attratti verso tutto ciò è vivo e vitale, la propensione a stabilire connessioni quotidiane con la natura. Va da sé che il design biofilico ha l'obiettivo di incorporare la natura nello spazio interno, che sia una casa o un ufficio, in modo da creare un ambiente rilassante che migliori il benessere, la salute e la produttività. Fico.

In quest'ultimo periodo si è discusso molto di come dovrebbero cambiare gli uffici per rispondere alle nuove esigenze dei lavoratori, sempre più alla ricerca di un maggiore equilibrio tra vita lavorativa e vita privata e sempre meno motivati a trascorrere la maggior parte del tempo in uno spazio impersonale e deprimente. Una risposta potrebbe essere proprio Welcome, che si propone di diventare l'ufficio più green di Milano. E no, non sarà semplicemente un office pieno di piante comprate all'Ikea. Prima di tutto Welcome sarà un luogo aperto e accessibile: tutti i cittadini potranno attraversare i grandi portici, le corti e le gallerie fino a congiungersi con la Piazza e il Parco. Nel suo spazio di 50mila metri quadrati si potranno trovare co-working, aree meeting, un ristorante, negozi, uffici e un supermercato. Ma a rendere specialissimo il progetto, come dicevamo, sarà la connessione totale con la natura circostante.

L'idea di partenza, infatti, era quella di mettere in piedi l'ufficio più verde e sostenibile di Milano, vicino al grande polmone del Parco Lambro. Da qui, si è deciso di creare un ambiente di lavoro più sano, luminoso, dinamico, sociale e immerso nella natura. Pare proprio che in un ambiente biofilico, infatti, le persone siano più felici, più motivate, più sane, più creative e produttive. E allora spazio ad ampie terrazze che ospiteranno orti e giardini, ma anche spazio al legno, che sarà utilizzato per l'architettura fuori terra insieme all'acciaio. Grande attenzione, poi per le piante, la luce naturale, il controllo del rumore, l'aria fresca, gli spazi di lavoro all’aperto e gli uffici realizzati con materiali e colori naturali.

Welcome sarà anche il primo edificio al mondo in grado di purificare l’atmosfera dall'interno mediante "una serra da interni dotata di Stomata™, il sistema di filtrazione botanica brevettato da PNAT, che sfrutta la naturale capacità dei vegetali di trattenere e degradare le molecole inquinanti inorganiche, come biossido di carbonio, composti dell’azoto, polveri sottili, e i composti organici volatili, incorporandoli nella propria biomassa e trasformandosi così in un filtro naturale dalla durata indefinita", come spiegato dal botanico Stefano Mancuso. Insomma raga, quando sarebbe diverso lavorare in un ambiente biofilico?