I luna park hanno sempre un fascino speciale, non trovate? Adorati dai più piccoli, sono anche divertentissimi per gli adulti, che sbarellano con attrazioni spericolate o che fanno i romantici conquistando orsetti alla pesca. Bé, per tutti voi che sapete di cosa stiamo parlando, è tornato il Luna Park Meneghino, che si porta bene i suoi cent'anni e passa. Fino al 12 marzo potrete gironzolare fra bancarelle di street food e oltre 60 giostre, adatte a persone di ogni età. E con questo gradito ritorno, finalmente può cominciare il carnevale ambrosiano di Milano. Taaac!

Eppure oh, le polemiche non sono manchate. Sì perché c'è stato tipo un qui pro quo, perché il Comune avrebbe voluto spostare il Luna Park Meneghino in un altra zona, a causa dell'impatto ambientale dei macchinari e dei mezzi pesanti sui viali del parco. Il Comune aveva negato ai giostrai il parco Sempione per il tradizionale evento di Carnevale: lo scorso anno i lavoratori del parco divertimenti avevano protestato davanti Palazzo Marino, chiedendo al Mayor di fare qualcosa per i 300 addetti ai lavori, sul lastrico dopo due anni di pandemia". Epperò toccava trovare una solution più green, e si stava ragionando sulla possibilità di spostare l’evento in 4 o 5 location diverse, per evitare il sovraffollamento al parco Sempione. I lavoratori però hanno fatto brutto, ritenendo che presentare le attrazioni in un unico special come il Parco Sempione fosse imprescindibile per il successo dell'evento.

Visto poi che non è stata offerta nei tempi previsti una sede alternativa, come da regolamento per la concessione di aree pubbliche, il Tar ha dato ragione ai giostrai e tutto il baraccone è tornato nel suo luogo storico, in front of the Castle. Con buona pace degli ambientalisti, sob. Un ritorno, quello del Luna Park Meneghino, che si è fatto attendere parecchio, vista l'assenza causa Covid degli ultimi anni. Due info e poi via: in settimana il luna park è aperto dalle 14 alle 19.30. Nei festivi e prefestivi dalle 10 alle 20. Girettino e zucchero filato?