Raga, voi vi siete accorti - sì - che il monumento in Piazza Duomo dedicato a Vittorio Emanuele II è ancora sporco di vernice? Rewind: lo scorso 9 marzo due attivisti di Ultima Generazione (brief: si tratta di una rete di attivisti che da diverso tempo ha intrapreso azioni di disobbedienza civile non violenta per attirare l'attenzione sulle conseguenze del riscaldamento globale) hanno imbrattato con degli estintori il monumento equestre con vernice lavabile (o così si era detto) di colore giallo. Dopo il lancio di vernice, i due responsabili, Martina e Riccardo, hanno distribuito dei volantini a chi passava di lì. "Il governo ha investito 41,8 miliardi nell'estrazione di combustibili fossili solo nel 2021. Chiediamo che questa montagna di soldi vada immediatamente tolta dal fossile e investita in una transizione ecologica giusta, in misure a vantaggio della salute dei cittadini e nel futuro delle giovani generazioni", hanno fatto sapere gli attivisti. I carabinieri sono intervenuti subito, portando via i due ragazzi, ma ormai il danno era fatto. Adesso però una domanda sorge spontanea: ma se era vernice lavabile, perché il monumento è ancora sporco?

Pare serviranno ancora diverse settimane prima che il monumento torni alla sua versione originale. Non appena i due ragazzi sono stati allontanati, gli addetti dell’Amsa si sono precipitati in piazza Duomo per ripulire il monumento, ma a quanto pare con scarsi risultati. Addirittura si teme che il loro prodotto non abbia fatto altro che fissare ancora di più la vernice, sia sul marmo che sul bronzo delle sculture. Oh magari tra di voi c'è qualche esperto o studioso dell'arte che ci può illuminare. Pare che le classiche pulitrici a idrogetto dell’Amsa, infatti, non siano adatte ai materiali di una scultura che - tra l'altro - è bella vecchiotta. Lezioncina rapidissima: il monumento venne commissionato allo scultore italiano Ercole Rosa da re Umberto I alla morte del padre Vittorio Emanuele (avvenuta nel 1878), ma fu collocato nel centro della piazza solo nel 1896 visto che lo scultore morì prima di averlo terminato. Quindi bo... non è che è troppo delicata e va pulita diversamente?

Eh alla fine probabile. I tecnici del Comune di Milano, dopo un confronto con la Sovrintendenza e a seguito di un sopralluogo, hanno stabilito che, "considerato che parliamo di un monumento tutelato, non è possibile procedere con una pulizia ordinaria ma è necessario un team specializzato di restauratori". Del resto "si tratta di un monumento particolarmente delicato posizionato nella piazza principale della città. Nelle ore immediatamente successive all'imbrattamento è stata provata un'operazione di pulizia ad acqua che non è andata a buon fine". Per questo motivo Palazzo Marino ha fatto sapere che "è necessaria una gara d'appalto che ha ovviamente tempi più lunghi di una pulizia ordinaria e che dovrebbe essere aggiudicata per inizio maggio". Questo perché "la vernice utilizzata non è in alcun modo una vernice lavabile ed è necessaria una pulizia molto accurata con ponteggi e restauratori".

"Imbrattare una statua è scandaloso? Io dico che il vero scandalo è l’assoluta indifferenza del governo verso le nostre vite, che la crisi climatica distruggerà e starà già distruggendo", avevano dichiarato i ragazzi di Ultima Generazione dopo aver imbrattato il monumento in Duomo. "L’Italia è il sesto investitore mondiale in combustibili fossili, investe persino più di Russia e Arabia Saudita. Dobbiamo liberarci immediatamente di petrolio, carbone e gas: farlo è possibile, manca solo la volontà politica perché viviamo in un sistema in cui il profitto di pochi conta più della vita di milioni di persone". Per carità, pure condivisibile eh. Però sarebbe carino - adesso - trovare una solution per il Vittorio, il cavallo e il leone che se ne stanno lì tutti ingialliti. Dispiace dai.