Chiudi video
close adblock Il Milanese Imbruttito

Disabilita l'adblock

Ué grandissimo! Ti piace leggere i nostri articoli?
Allora non fare il giargiana, disabilita l’adblock
(così fai girare l’economia, taaac)!

close adblock Il Milanese Imbruttito

Ti ho beccato Giargiana!

Disabilita l’adblock (così fai girare l’economia, taaac)!

Ok

Lifestyle
jeff-bezos

C'è un po' di masochismo e un po' di piacere perverso nello scandagliare i possedimenti dei ricconi. Ville di lusso, jet privati. Roba che noi comuni mortali non potremmo comprare nemmeno in sette vite. Ma giusto così, per curiosità: quali sono le cose più costose che si è comprato l'uomo più ricco del mondo, il boss di Amazon Jeff Bezos? Andiamo a vedere va, solo per farci del male.

L'attico a New York. Iniziamo dal dove. Abbiamo detto che Elon Musk vive in un prefabbricato da 28 metri quadrati. Ebbene, Jeff Bezos non è dello stesso mood minimal. Decisamente no. Il fondatore di Amazon ha acquistato, alla modica cifra di 80 milioni di dollari, gli ultimi tre piani dell'edificio eretto al 212 della Fifth Avenue, affacciati direttamente su Madison Square Park. Evidentemente non aveva abbastanza spazio per le cravatte e così ha pensato bene di acquistare anche il quarto piano, per un totale di 4 appartamenti su 5 piani. In tutto parliamo di 2.136 metri quadrati. Ok. Il super mega attico è conosciuto con l'umile nome The Crown, la Corona, ed è composto da terrazze, piscine private e grandi vetrate. Nella struttura ci sono un centro fitness, un simulatore di golf, una sala giochi, una sala cinema e un'infinità di camere da letto. Che abbondanza.

large_im75723.jpeg

La villa a Los Angeles. Se sei Jeff Bezos vuoi mica limitarti a un attico a New York? E quando sei dall'altra parte della costa che si fa, motel? Naaa. L'uomo più ricco del mondo ha acquistato la dimora più costosa della California. Valore: 165 milioni di euro. Si tratta di una villa che negli anni '30 è stata aperta come residenza di Jack Warner, il primo presidente della Warner Bros. Il terreno di 13mila metri quadrati che circonda la casa coloniale comprende: un campo da golf a nove buche, una guest house con 5 camere da letto, una piscina di 23 metri con la sua casa, campo da tennis, galleria d'arte, garage autorimessa di 40 auto e cantina. Se pensate di andare a fargli visita, una volta a L.A., pensateci bene: la villa è protetta da un sistema di sicurezza all'avanguardia, che comprende una delle siepi più alte della città. Meglio evitare. 

schermata20210912alle10.55.58.png

Il jet Gulfstream G650ER. E come ci vuoi andare da New York a Los Angeles? In auto? In pullman? Claro que no. Il buon Bezos possiete un jet privato da 65 milioni di dollari, uno tra i più veloci al mondo. Recentemente ha battuto il record volando a un'altitudine di 15.518 metri a una media di 960 km/h. Che scheggia. 

gulfstreamg650aircrafthero.jpg

Il Washington Post. Nel 2013 Bezos ha comprato, per 250 milioni di dollari, il Washington Post. Donald Graham, presidente e amministratore delegato della The Washington Post Company, spiega così la vendita: "La conclamata capacità imprenditoriale di Jeff Bezos e il suo genio per gli affari ci sembrano qualità eccellenti per essere il nuovo editore del Post". Un regalino che il paperone si è voluto fare, un acquisto che lui stesso ha definito "Un investimento personale" e non realizzato per conto di Amazon.com. Ah, ok.

La Blue Origin. Se sei Jeff Bezos vuoi forse non possedere una società di trasporti aerospaziali? La Blue Origin gli è costata circa un miliardo di dollari, finanziata attraverso la liquidazione delle azioni Amazon. Con la navicella New Shepard di Blue Origin e tre turisti, Bezos si è fatto un bel giretto nello spazio. Pochi minuti che per il milionario sono stati il "Giorno più bello di sempre". Eh bè. Non pago, Jeff ha da poco offerto alla Nasa uno sconto di 2 miliardi di dollari per assicurarsi di costruire il sistema di atterraggio sulla Luna. Avete presente quando romanticamente sussurrate alla vostra metà: "Ti comprerei la Luna"? Ecco. Lui può. Ciao Povery! 

t9utbm6jxhxcbtimzwgjbe.jpeg

 

Seguici anche su Instagram, taaac!


Vai all'articolo precedenteIndietro
Il Milanese Imbruttito