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Google fa brutto contro i no vax: “Vaccinatevi o vi licenziamo”

L'azienda con il quartier generale a Mountain View in California, ha fatto sapere tramite una nota interna che se i dipendenti non si faranno la prima dose entro il 18 gennaio 2022 potranno essere prima sospesi, e poi, licenziati.

Tempi bui per i no vax dipendenti di Google. O si fanno sto benedetto vaccino o bye bye contrattino! L’azienda con il quartier generale a Mountain View in California ha fatto sapere tramite una nota interna che se i lavoratori non si faranno la dose necessaria entro il 18 gennaio 2022 potranno essere prima sospesi, e poi, licenziati. Una decisione che non ammette repliche.

I dipendenti di Google hanno dovuto comunicare il proprio stato vaccinale entro il 3 dicembre, caricando un documento che attesti la somministrazione. Avevano tempo fino a questa data per richiedere, eventualmente, un’esenzione per motivi medici o religiosi. Dal 3 dicembre Google ha iniziato a chiamare a tappeto i furboni che non avevano inviato la comunicazione. “Oh zio, ti dai una mossa?” devono aver detto quelli delle risorse umane. In caso di mancata somministrazione delle dosi, dal 18 gennaio scatterà la sospensione retribuita dal lavoro. Infine, se dopo 30 giorni la persona continuerà a opporsi al vaccino la sospensione si allungherà ai sei mesi, ma questa volta non retribuita. Terminato questo periodo il dipendente no vax potrà rischiare seriamente il posto

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“Chiunque entri in un edificio di Google deve essere completamente vaccinato”, ha dichiarato Google nella nota visionata dalla Cnbc. Ah, farsi tamponi a manetta non è la soluzione. “Test frequenti non sono una valida alternativa alla vaccinazione”, hanno precisato i boss di Google. La decisione del colosso yankee è arrivata anche dopo la direttiva del presidente Joe Biden, che aveva invitato le aziende americane con più di 100 dipendenti a pretendere l’obbligo di vaccinazione nei confronti di tutti i lavoratori o in alternativa un test Covid-19 periodico. E così, mentre quelli di Apple, ad esempio, prolungano lo smart working, Google fa sapere che i dipendeti dovranno lavorare negli uffici fisici tre giorni alla settimana.

Ovvio, non sono mancate le reazioni scoglionate. Secondo Cnbc diverse centinaia di lavoratori hanno firmato e diffuso un manifesto che si oppone alla decisione dell’azienda. Ma c’è poco da fare, i vertici di Google sono irremovibili. “I dipendenti posti in congedo personale non retribuito potranno mantenere i loro benefici per i primi 92 giorni. Se dopo sei mesi non sono ancora in regola con il mandato, il loro impiego con Google terminerà”. No vax avvisati…

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