Nel prossimo futuro Milano sarà sicuramente una città più lenta, visto il limite a 30 km/h in quasi tutte le vie del centro, operativo dal 2024. In compenso, però, sulle nostre teste se la viaggeranno indisturbati dei taxi volanti degni del miglior film fantascientifico. Tutto vero: l'anno prossimo partiranno i lavori per costruire due vertiporti (le stazioni di partenza e arrivo degli aerotaxi) in Citylife e Porta Romana, e altri due sono previsti poi a Linate e Malpensa. Per volare sul serio, però, bisognerà aspettare il 2026, giusto in tempo per i Giochi olimpici invernali.

Come riportato da Corriere, Milano si sta muovendo concretamente per diventare una città a misura di taxi volanti. Sea, la società che gestisce i due aeroporti del capoluogo lombardo, si occuperà di mettere in piedi i vertiporti, come confermato dall’amministratore delegato di Sea, Armando Brunini, durante l’audizione comunale delle commissioni Bilancio, Mobilità e Controllo enti partecipati. Sea darà origine a una nuova società che si occuperà precisamente della progettazione dei vertiporti. Un punto di partenza destinato a cambiare definitivamente il nostro modo di spostarci e di vivere la città. 

"Nel 2030 stimiamo circa 2 mila passeggeri trasportati dai taxi volanti ogni giorno nell’area", ha detto il Brunini, come riportato dal Corriere, citando gli studi del Politecnico. I primi 4 vertiporti, operativi dal 2026, costeranno ovviamente un bel po', circa 30 milioni di euro. Quello più grande, chiamato mini-hub, sarà a Malpensa, mentre quelli cittadini saranno più piccini, di 3-4 mila metri quadrati. Ci pensate? Tornate da un viaggio col vostro trolley, vi piazzate al vertiporto di Malpensa e vi fate condurre, in volo, fino a casa. Che storia. Ovvio, i prezzi non saranno proprio imperdibili, almeno all'inizio. Come chiarito dal Brunini sarà l’operatore del servizio a stabilire il costo, ma secondo le analisi fatte il ticket iniziale per 2 passeggeri che viaggiano da Malpensa a Milano sarà di 120 euro a persona. Un mezzo che, quindi, non può che essere elitario, almeno finché tra qualche anno non ci muoveremo tutti volando che manco in Avatar.

Il prezzo scenderà - fa sapere l'ad - quando saranno introdotti taxi volanti in grado di trasportare 4-6 passeggeri, perché quelli attuali lavorano su un viaggio con massimo 2 persone per 30-60 chilometri. "A quel punto si immagina che il costo della tratta Malpensa-Milano possa scendere a 70-80 euro". Che non è poco, ma può essere un prezzo accettabile per chi ha bisogno di comodità e velocità. Intanto, per quanto riguarda i vertiporti della città, sappiamo che quello di Citylife "è in fase più avanzata", mentre quello per Porta Romana è ancora da decidere. Ma Milano non è l'unica a guardare in alto: Aeroporti di Roma, società che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, pensa di avviare nel 2025, in tempo per il Giubileo, i primi collegamenti in città e tra la città e gli aeroporti con i taxi volanti. In questo caso il servizio nascerà grazie agli evtol di Volocopter.

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