Chiudi video
close adblock Il Milanese Imbruttito

Disabilita l'adblock

Ué grandissimo! Ti piace leggere i nostri articoli?
Allora non fare il giargiana, disabilita l’adblock
(così fai girare l’economia, taaac)!

close adblock Il Milanese Imbruttito

Ti ho beccato Giargiana!

Disabilita l’adblock (così fai girare l’economia, taaac)!

Ok

News
settimanacortaintesasanpaoloquattrogiornidilavoro

E se lo proponessero a voi? Mettiamo caso che siate tra i tanti che lavorano dal lunedì al venerdì, 9-18 classico. Un’ora in più di lavoro al giorno, ma una giornata in ufficio in meno alla settimana. Ci state? Se lavorate per Intesa Sanpaolo allora sapete di cosa si sta parlando, perché proprio i dirigenti della banca hanno proposto ai propri dipendenti la giornata da nove ore lavorative. Tecnicamente la roba sarebbe pure già possibile da contratto dei bancari, ma è necessaria la contrattazione di secondo livello per metterla in pratica: per cui via alle trattative con le sigle sindacali, dalle quali dovrebbe arrivare la risposta definitiva.

La banca, intanto, ha presentato così la propria proposta rivoluzionaria, o almeno lo è per l’Italia, alle rappresentanze: “Coerentemente con le previsioni del vigente contratto nazionale il Personale (con esclusione di quello operante in turni o assegnato a Filiali) può richiedere di adottare un’articolazione oraria giornaliera di 9 ore su 4 giorni, con possibilità di variare le giornate lavorate dal lunedì al venerdì, d’intesa con il proprio Responsabile”. La proposta, come dicevamo, varrebbe solo per gli uffici e non per i lavoratori delle filiali. Ed è qui che i sindacati stanno cercando di battere, ottenendo il diritto alla settimana corta per tutti.

La keyword principale sembra essere quella della flessibilità, qualcosa che in anni di smart working abbiamo imparato a conoscere. Ossia: il lavoratore potrà scegliere di godere del giorno libero in più in qualsiasi punto della settimana, non per forza di lunedì o di venerdì. Certo, il weekend lungo alletta e non poco, ma per qualsiasi esigenza o scelta personale, massima libertà.

D’altronde già in un botto di paesi si sta sperimentando la settimana corta. In UK ben 70 aziende hanno da poco concluso un periodo di prova e l’86% vuole proseguire su questa strada. In Islanda ne sono tutti entusiasti, in Portogallo addirittura è stato promosso un emendamento per favorirla. Tutti pazzi per la settimana corta: genialata o gargianata?

Seguici anche su Instagram, taaac!


Vai all'articolo precedenteIndietro
Il Milanese Imbruttito